PULCI E ZECCHE

I PRINCIPALI PARASSITI ESTERNI DEI NOSTRI ANIMALI DA COMPAGNIA, SI RIPRESENTANO PUNTUALI CON L’ARRIVO DELLA BELLA STAGIONE.

COME POSSONO PRENDERE LE PULCI I NOSTRI ANIMALI?

In qualsiasi luogo frequentato da altri animali: giardini, pensioni, etc..; basta anche un contatto indiretto, ad esempio frequentando zone a loro volta frequentate da animali parassitati.

IL GATTO PUÒ PRENDERE LE PULCI ANCHE SE NON ESCE MAI DI CASA?

Anche noi possiamo portarle in casa,ad esempio possiamo portare le uova con le suole delle nostre scarpe, o nella trama dei tessuti dei nostri vestiti se abbiamo preso in braccio un altro gatto. A determinate temperature e ad un certo grado di umidità, nella nostra abitazione si dischiuderanno, producendo larve che termineranno il loro ciclo in forma di parassiti adulti pronti a trovare un ambiente favorevole nella folta pelliccia del nostro amico.

La pulce si nutre del sangue del nostro compagno. Oltre a provocare fastidiosi pruriti possono pungere anche noi (dando irritazione locale e prurito). Sono inoltre responsabili di vere e proprie allergie cutanee. Inoltre le pulci trasportano a loro volta dei parassiti, in particolare dei “vermi” intestinali appartenenti alla famiglia delle tenie ( Diphilidium c.).

COSA FARE?

Devono essere utilizzati costantemente dei prodotti efficaci sia sul mantello (con azione sia repellente che adulticida nei confronti del parassita) sia per bocca ed eventualmente nell’ambiente, la cuccia, il cortile. Chiedete consiglio al vostro Veterinario di fiducia.

DOVE SI POSSONO PRENDERE LE ZECCHE?

Come per le pulci, si possono prendere più facilmente in luoghi frequentati da numerosi animali. In particolare in primavera ed estate, in corrispondenza dei periodi piovosi (le zecche amano il clima caldo umido). Le forme immature si appostano sugli steli di erba e aspettano il passaggio dei nostri animali, sul quale completeranno il loro ciclo.

È CONSIGLIABILE TOGLIERLE?

La zecca, diversamente dalla pulce, tende a rimanere infissa nella cute per lungo tempo. E’ pericoloso tentare di strapparla a mani nude o con i sistemi tradizionalmente tramandati quali l’olio, l’alcool, la benzina.Questo perché si rischia di lasciarne una parte che può indurre la formazione di un ascesso da reazione. Consigliatevi sempre con il Vostro veterinario di fiducia, vi spiegherà come fare e come intervenire!

COSA PROVOCANO?

Le zecche costituiscono un pericolo per la salute del vostro cane e anche dell’uomo. Possono veicolare dei batteri che danno sintomi vari, dalla zoppia al vomito, anoressia, linfoadenopatia, tosse, arrossamenti cutanei, fino ai casi più gravi di compromissione della funzionalità renale e con esito mortale.

Eempi di malattie trasmesse da zecche sono: Babesiosi, Erlichiosi, Anaplasmosi, Borreliosi, Rickettiosi.
IMPORTANTE è ricordare che queste malattie sono maggiormente presenti in alcune aree geografiche: Italia del sud, Sardegna, ex Jugoslavia etc..

NON C’È UN VACCINO PER LE MALATTIE TRASMESSE DA ZECCHE ?

Non esiste un vaccino per tutte queste malattie o altro prodotto in grado di prevenire il contatto con l’agente della malattia. Pertanto risulta indispensabile una costante lotta alle zecche, con l’utilizzo di prodotti efficaci, sia direttamente sul mantello del cane e del gatto, sia nell’ ambiente.

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